Per immergersi nella bellezza della natura anche quando non è possibile uscire,
abbiamo ideato e allestito un parco virtuale che ospita mostre inedite, realizzate in collaborazione con artisti e appassionati della emergente cultura vegetale
- fotografie, illustrazioni, alberi, poesie, giardini, boschi e i loro visitatori -
le ispirazioni sono tantissime...
Per immergersi nella bellezza della natura anche quando non è possibile uscire, abbiamo ideato e allestito un parco virtuale che ospita mostre inedite, realizzate in collaborazione con artisti e appassionati della emergente cultura vegetale - fotografie, illustrazioni, alberi, poesie, giardini, boschi e i loro visitatori - le ispirazioni sono tantissime.
*flora di Bianca Bisiach
è un progetto tranquillo
Realizzando una forte connessione tra l'uomo e il suo ambiente, *flora esplora la pluralità di elementi che partecipano alla definizione di un paesaggio, attraverso l'osservazione di un personaggio principale: Edoardo...e il suo giardino.
Un viaggio narrativo personale sensibile, delicato e autentico.
[maggio 2020]
*flora di Bianca Bisiach
è un progetto tranquillo
Realizzando una forte connessione tra l'uomo e il suo ambiente, *flora esplora la pluralità di elementi che partecipano alla definizione di un paesaggio, attraverso l'osservazione di un personaggio principale: Edoardo...e il suo giardino.
Un viaggio narrativo personale sensibile, delicato e autentico.
[maggio 2020]
*archivio di Pietro Porcinai
è una raccolta di libri, carte, disegni, fotografie e ovviamente piante
Alessandra Benevelli, Federica Bon e Giulia Zanetti hanno visitato l'archivio di Pietro Porcinai, il più grande paesaggista italiano del Novecento, in compagnia di sua figlia Anna e di Biagio Guccione alla scoperta di più di 1.000 progetti straordinari realizzati in Italia e nel mondo.
[luglio 2020]
*archivio di Pietro Porcinai
è una raccolta di libri, carte, disegni, fotografie e ovviamente piante
Alessandra Benevelli, Federica Bon e Giulia Zanetti hanno visitato l'archivio di Pietro Porcinai, il più grande paesaggista italiano del Novecento, in compagnia di sua figlia Anna e di Biagio Guccione alla scoperta di più di 1.000 progetti straordinari realizzati in Italia e nel mondo.
[luglio 2020]
*bosco incantato di comunicazione vegetale
è una passeggiata fantastica.
Il bosco è un posto magico dove il tempo si ferma e le favole prendono vita. Ci siamo persi nel suo silenzio, per poter ascoltare le storie delle creature che lo abitano. Fermandoci albero dopo albero, tana dopo tana, abbiamo incontrato volpi, leprotti, gufi, bruchi, api e anche un lupo.
[febbraio 2021]
*They Return to Their Earth di Federico Masini
è un progetto naturalmente complesso.
Una ricerca estetica, fatta di movimenti e stasi, sul senso della nudità. È il tentativo di una raffigurazione neutrale, obiettiva, quasi a compilare un atlante di nuove forme botaniche. L’intero progetto è un percorso di interazione con il soggetto e osservazione, per verificare se sia possibile vedere oltre i costrutti sociali.
[marzo2023]
Tutti i contenuti di questo sito, realizzato con la tenacia di Sofia Calvo e la pazienza di Elementor base,
sono proprietà intellettuale di Federica Bon, le illustrazioni sono tutte opere di Illuendo.
Tutti i contenuti di questo sito
sono proprietà intellettuale di Federica Bon ©
*bosco incantato di comunicazionevegetale
è una passeggiata fantastica
Il bosco è un posto magico dove il tempo si ferma e le favole prendono vita. Ci siamo persi nel suo silenzio, per poter ascoltare le storie delle creature che lo abitano. Fermandoci albero dopo albero, tana dopo tana, abbiamo incontrato volpi, leprotti, gufi, bruchi, api e anche un lupo.
[febbraio 2021]
*They Return to Their Earth di Federico Masini
è un progetto naturalmente complesso
Una ricerca estetica, fatta di movimenti e stasi, sul senso della nudità. È il tentativo di una raffigurazione neutrale, obiettiva, quasi a compilare un atlante di nuove forme botaniche. La serie si interroga su una rappresentazione libera da uno sguardo sessualizzante, e così chiama sullo sfondo i temi della censura, della sessualità, dell’erotismo, ma anche del sacro, del mistero. L’intero progetto è un percorso di interazione con il soggetto e osservazione, per verificare se sia possibile vedere oltre i costrutti sociali.
Temperatura, posizione, superfici: l’umano è nel suo stato elementare, la vegetazione si ritrova in posa e noi vogliamo vederlo insieme a voi, con una mostra dedicata.
[marzo 2023]